martedì 9 giugno 2020

Step 25: lo step finale

Siamo al capolinea. Mi sa che è giunto il momento di fare il punto della situazione: un finale che si rispetti è sempre accompagnato dalla giusta colonna sonora.
Ci siamo concentrati su una parola, una sola, elencare, che ci ha fatto spaziare un po' in ogni ambito. Vuoi per una comunicazione più rapida, vuoi per un ordine più dettagliato, l'elenco appare spesso e volentieri in ambito tecnico e scientifico: abbiamo visto testi di geometria e aritmetica, così come appare nella tecnologia dell'età moderna e tra le idee dell'Ottocento e Novecento. Inoltre, abbiamo costatato come, il concetto dell'elenco, abbia influenzato le scienze applicate. A proposito di tecnologia, abbiamo anche ipotizzato qualche possibile macchina futura.
Si nota come la sua immediatezza si rivela utile nella divulgazione di notizie e pubblicità. Anzi, a dirla tutta, vediamo proprio come l'elenco viene usato nell'era dei lumi per la divulgazione di nozioni scientifiche.
In ambito artistico, come prevedibile, l'essenza di elencare la si ritrova un po' ovunque: dalle opere in prosa a quelle in versi, dalle arti figurative fino alla recente arte del cinema così come nella mitologia
Nonostante il concetto del suddetto verbo sia molto astratto, abbiamo visto come le sue applicazioni sono più che concrete e come, per realizzarlo, sono necessari comunque dei materiali. Ci sono addirittura invenzioni che sfruttano gli elenchi! Abbiamo ulteriormente concretizzato la sua essenza affiancandogli dei personaggi e un'immagine.
Infine, concludo così come ho iniziato, rimando alle origini perché non ci può essere niente di chiaro finché queste restano ignote.

giovedì 4 giugno 2020

Step 22: una novità

Il Riordinatore è un sistema capace di dare una disposizione ben precisa ai nostri pensieri e discorsi.
Funziona nel seguente modo: all'inizio ancora questo nuovo dispositivo non ci conosce perciò è necessario che siamo noi a illustrargli per bene le nostre idee di base. Pian piano comincia però a "calibrarsi" con la nostra mente, a conoscerci meglio fino a quando risultano sufficienti gli input che il nostro cervello manda ai sensori della macchina per capire cosa stiamo pensando. 
Risulta utile perché fin troppo spesso capita che i nostri pensieri viaggiano talmente velocemente nella nostra mente che le nostre mani e addirittura le nostre bocche risultano troppo lente per stare al passo coi nostri pensieri, conducendoci dunque ad una condizione in cui tutto risulta annullato. Come se ci fosse un'altissima scarica di adrenalina che ci permette di immaginare l'impensabile ma che non ci permette di trasferirla a qualcuno. Esatto, durante questo processo, i sensori collegati alle nostre tempie, colgono le nostre idee confuse e trovano un collegamento tra esse dando loro un ordine, le raccoglie in uno schema e le mostra in un display. Inoltre questa metodologia può essere usata anche in ambito medico per chi soffre di disturbi della memoria, permettendo loro di "prendere appunti" durante il "discorso dei loro pensieri" per poi potersi esprimere meglio con amici e familiari!

mercoledì 3 giugno 2020

Step 21: un brevetto

Dopo aver visto l'elenco telefonico cartaceo, quello utilizzato fino a qualche anno fa, vi svelo che ne è stato brevettato uno portatile. Google Patents ci illumina con la descrizione che leggerete cliccando qui
Un altro brevetto riguardante l'immenso mondo degli elenchi è il processo per la preparazione di corpi microporosi inglobanti uno o più agent attivi e, sappiamo bene entrambi, che un processo si descrive con un elenco, come potrete ben vedere dal link in cui vi conduco!