Pensate che il mondo sia sempre stato così? Anni di progresso, rivoluzione ci hanno preceduto. Non siamo i primi, rassegnamoci, non lo siamo mai stati e non lo è nessuno. O, almeno, chiunque è stato preceduto da qualcosa.
Se ne lascia traccia, di questo. Sulle pareti di una caverna o su un rotolo di papiro. Non giriamoci intorno a lungo, quanto poteva essere difficile decifrare quei disegni? La vera rivoluzione si ha, infatti, con le parole. Oh ma non penserete mica che siano sempre state queste con cui vi sto raccontando qualcosa... qualcosa che è comprensibile a tutti, oramai. Grandiosa quest'evoluzione!!
Elenco è la mia parola. Quanto è complicato cercare di spiegare che significa? La usiamo così spesso che il suo significato risulta ormai ovvio, quasi scontato. Elenco telefonico, elenco delle cose da fare, elencami ciò che devo comprare,... Vi dico questo: una volta non significava ciò che intendiamo attualmente noi.
Le origini vanno cercate sui libri, quelli che profumano di storia. Ci conducono all'antica Grecia.
Per le prime volte o, meglio, per quanto indietro posso tornare, si riscopre il termine ἔλεγχος (élenchos) che da il nome al metodo Socratico¹. In greco, élenchos vuol dire "prova, confutazione, inchiesta, registro". Le prime traduzioni si spiegano chiaramente con Socrate, solo l'ultima si riconduce all'attuale interpretazione. Effettivamente, durante l'élenchos di Socrate si ci soffermava su una serie di domande le cui risposte andavano a contraddire la tesi, in tal modo l'argomentazione risultava vana. Inoltre "élenchos" vuol dire anche "convincersi di una colpa o errore", non così distante da "confutazione" insomma: convincere qualcuno di essere i torto... Ecco. Forse è proprio da qui che comincia tutto. Una sfilza di punti che confutano la tesi. Questo subisce ulteriori modifiche, prima di arrivare ad oggi, passando dal latino col significato di "confutazione degli errori". E' nota l'abilità dell'uomo a modificare un racconto, una versione, una definizione per renderla in accordo con i propri pensieri. Magari è stata proprio quest'abilità che ci ha fatto passare da "una sfilza di errori" a "un elenco di errori".
¹Metodo Socratico: è un metodo che consistente nel convincere un avversario, durante una discussione, di essere in contraddizione con se stesso. Effettivamente, si noti, che non si confuta nessuna tesi in particolare, semplicemente si giunge alla conclusione che tutte le tesi affermate non possono essere valide contemporaneamente, ma non è possibile stabilire in modo definitivo quali tesi vadano abbandonate.
Fonti:
https://www.grecoantico.com/dizionario-greco-antico.php?lemma=ELEGCOS100
http://etimologias.dechile.net/?elenco
https://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_(logica_formale)
Elenco è la mia parola. Quanto è complicato cercare di spiegare che significa? La usiamo così spesso che il suo significato risulta ormai ovvio, quasi scontato. Elenco telefonico, elenco delle cose da fare, elencami ciò che devo comprare,... Vi dico questo: una volta non significava ciò che intendiamo attualmente noi.
Le origini vanno cercate sui libri, quelli che profumano di storia. Ci conducono all'antica Grecia.
Per le prime volte o, meglio, per quanto indietro posso tornare, si riscopre il termine ἔλεγχος (élenchos) che da il nome al metodo Socratico¹. In greco, élenchos vuol dire "prova, confutazione, inchiesta, registro". Le prime traduzioni si spiegano chiaramente con Socrate, solo l'ultima si riconduce all'attuale interpretazione. Effettivamente, durante l'élenchos di Socrate si ci soffermava su una serie di domande le cui risposte andavano a contraddire la tesi, in tal modo l'argomentazione risultava vana. Inoltre "élenchos" vuol dire anche "convincersi di una colpa o errore", non così distante da "confutazione" insomma: convincere qualcuno di essere i torto... Ecco. Forse è proprio da qui che comincia tutto. Una sfilza di punti che confutano la tesi. Questo subisce ulteriori modifiche, prima di arrivare ad oggi, passando dal latino col significato di "confutazione degli errori". E' nota l'abilità dell'uomo a modificare un racconto, una versione, una definizione per renderla in accordo con i propri pensieri. Magari è stata proprio quest'abilità che ci ha fatto passare da "una sfilza di errori" a "un elenco di errori".
¹Metodo Socratico: è un metodo che consistente nel convincere un avversario, durante una discussione, di essere in contraddizione con se stesso. Effettivamente, si noti, che non si confuta nessuna tesi in particolare, semplicemente si giunge alla conclusione che tutte le tesi affermate non possono essere valide contemporaneamente, ma non è possibile stabilire in modo definitivo quali tesi vadano abbandonate.
Fonti:
https://www.grecoantico.com/dizionario-greco-antico.php?lemma=ELEGCOS100
http://etimologias.dechile.net/?elenco
https://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_(logica_formale)
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